Pensieri intossicanti - Racconto di un caso
Oggi ti accompagno in uno dei viaggi che vivo incontrando le persone individualmente e dedicando loro le mie cure sonore. Faccio una premessa per chi non mi conoscesse, io opero attraverso un’arte di guarigione che unisce la bellezza del suono e del canto alla percezione energetica e spirituale per essere di aiuto nel processo di autoguarigione. L'incontro si compone di una parte di suono e di una dove prendere coscienza delle dinamiche energetiche, perché è importante ricordare sempre che ogni pratica di guarigione energetica che svolgiamo è un aiuto prezioso, ma la nostra energia è specchio della nostra attitudine e delle nostre scelte, solo l’azione cambia la nostra condizione.
Vi racconto un caso reale degli scorsi giorni. La persona in questione è in un momento importante per la sua carriera, è talentuosa, preparata e ci sono tutti presupposti interiori ed esteriori per continuare su questo percorso che già poggia su basi importanti. Eppure dentro di lei c’è qualche nota stonata che si manifesta come stress, pesantezza, tensione, nausee, mal di pancia. Io non mi occupo dei sintomi fisici che lascio giustamente a chi ne ha le competenze, ma della controparte energetica di questi sì, operando sempre in un’ottica di accordo con l’armonia universale e in accordo con l’anima presente

E così parte il viaggio tra suono e percezione. È così che avviene, inizia il primo suono e da lì prende il via la visione e armonizzazione simultanea, viaggiando nei corpi energetici della persona e in questo caso si vede una congestione.
Il primo punto intossicato è il terzo occhio, centro energetico tra le sopracciglia, che quando è libero riceve la saggezza del cuore della persona e le idee pure dal mondo spirituale, in una parola? Manifesta la libertà di pensare.
Ma cosa sono queste forme intossicanti? In questo caso sono le idee di altri, i pensieri di altri sulla persona, sulla vita, su come si deve essere e che la persona ha accolto dentro di sé, almeno superficialmente, perché a livello profondo non li ha mai digeriti, il suo sistema li ha subito catalogati come tossici e cerca in tutti i modi di liberarsene, questo sfocia nel disordine emozionale e nel sintomo fisico.
Questo è un passaggio molto importante perché ci fa comprendere come tutto sia perfettamente come deve essere e ogni sintomo ci parli perfettamente di Noi, se sappiamo ascoltare. Ma non solo, la persona non era in un brutto passaggio della sua vita, anzi, un momento di forte crescita, e spesso è proprio nei momenti migliori che la nostra Anima ci chiede lo sforzo di sbarazzarci di ciò che è superfluo, di ciò che non ci fa bene, delle zavorre che è meglio abbandonare se vogliamo una vita a misura di noi stessi per come siamo autenticamente.
I pensieri intossicanti inoltre non sono gli stessi per tutti, così come non c’è una formula magica per tutti, ognuno di noi è differente e ha il suo percorso. Ciò che è funzionale al cammino di uno, può non esserlo per il cammino di un altro.
Attraverso il suono cristallino, abbiamo accompagnato questo movimento di purificazione, di riallineamento al sentire interiore e creato quello spazio di ascolto in cui la persona ha risentito la sua Verità. Il suono cristallino delle campane e di pura voce, creando forme luminose nell’etere, aiutano a illuminare il terzo occhio.
Il processo di risveglio è riconnettersi alla nostra autenticità e vivere in accordo con essa.
É avere relazioni che le corrispondono, una professione che permetta di esprimersi, poter dispiegare nella concretezza i propri talenti. Il cammino spirituale diventa manifesto e profondo quando ne vediamo i risultati nella nostra multidimensionalità, da Spirito a corpo.
Se ti sei rivisto in questa situazione o ne stai vivendo un’altra analoga, prova a smettere di combatterla, a fermarti e ascoltare il messaggio che quel malessere ti sta inviando, perché l’ascolto è il primo passo che svolgiamo verso la Verità della nostra Anima e quella Verità costituisce il fondamento di una Vita splendida.
Spero che il racconto di questo caso concreto ti sia stato utile.
Un abbraccio,
Krizia
In foto, la natura riflessa nella campana di quarzo